Continuiamo la serie di
interviste rivolte ai Nostri Docenti, i quali ci spiegheranno cosa
pensano del Nostro Istituto ed il perché un adolescente che completa la
scuola media e deve decidere in quale istituto superiore iscriversi,
potrebbe indirizzarsi verso il Nostro.
Oggi il parere, le indicazioni ed i consigli del Prof. Giuseppe Arrabito, docente di Estimo, Produzioni Vegetali ed altre discipline tecniche del Nostro Istituto.
Il prof. Arrabito, oltre che uno dei Nostri Insegnanti con maggiore esperienza (in quanto insegna qui praticamente da sempre) è anche uno dei due referenti del Dirigente Scolastico, quindi vi invitiamo a seguire con interesse i suoi consigli.
Domanda: - "Prof. Arrabito, perchè iscriversi all'Istituto Tecnico Agrario "Q. Cataudella" di Scicli (RG), oggi?".
La nostra Istituzione
scolastica, anche a causa della perdurante difficoltà economica, si è trovata
situata in un crocevia mobile, costretta a fronteggiare spinte e dinamiche
talora ostili nella crisi del settore che essa è deputata ad istruire.
Oggi
nei sistemi più evoluti la globalizzazione dei mercati dei prodotti agricoli ha
portato ad un’evoluzione delle strutture, delle tecniche produttive e ad una
maggiore competitività con altre realtà agricole.
L’agricoltura
moderna tende a sfruttare tecnologie sempre più innovative e con minore impatto
ambientale e guarda sempre con maggiore attenzione alla salute del consumatore.
Il rilancio della figura del perito agrario può rappresentare in
tal senso una via di svolta con compiti aventi come capacità principale e
fondamentale la competenza necessaria ad individuare le scelte tecniche più
opportune in relazione alla gestione degli innumerevoli aspetti produttivi
correlati all’ambiente agricolo, zootecnico, all’industria di trasformazione e
conservazione dei prodotti e alla gestione delle aziende nei diversi contesti
di produzione.
Il nostro scopo deve
essere quello di formare i futuri tecnici in sinergia operativa con il
territorio. I giovani periti agrari, in tale contesto, devono avere un ruolo di
primaria importanza nel fornire servizi
informativi di supporto alle aziende, nel guidare l’agricoltore nel passaggio
da un’innovazione ad un’altra e nello svolgere un ruolo di collegamento
importante anche col sistema industriale e il mercato. Dobbiamo essere
competitivi e vincere la sfida. Per questo abbiamo bisogno di risorse umane e personale
tecnico su cui investire per valorizzare e implementare la qualità del prodotto
tipico e locale nel pieno rispetto dello sviluppo sostenibile".
Prof. Giuseppe Arrabito
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